• Incontri di Vini a Cirò il 12 agosto

    Incontri di Vini a Cirò il 12 agosto

    Sarà il centro storico di Cirò lo scenario della manifestazione  “Incontri di…Vini nel Borgo Antico” organizzato dall’associazione culturale Le Quattro Porte, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, nei caratteristici vicoli del rione Cannone dove i visitatori potranno passeggiare lasciandosi trasportare da musica, arte e artigianato, profumi delicati e sapori genuini.

    Il tutto avverrà nell’ambito di un intenso percorso di incontri e degustazioni alla scoperta dei migliori vini Cirò mercoledì 12 agosto

    Alla chiamata dell’associazione hanno risposto un gruppo molto numeroso e ben assortito di aziende del territorio:

    Zito

    ‘A Vita

    Librandi

    Esposito Vini

    Salvatore Caparra

    Caparra & Siciliani

    Senatore

    Cataldo Calabretta

    Santoro Cataldino Vini

    Sergio Arcuri

    Cantine Riunite

    Cantine De Mare

    Romano & Adamo

    Ippolito 1845

    Azienda Agricola Scala

    Tenuta dei Baroni Capoano

    Cantine Vulcano Giuseppe

    Programma

    ORE 20:00

    Apertura Percorso Enogastronomico ed Artistico

    Ore 21:00

    Presentazione del libro “TALENTO” di DOMENICO VARIPAPA

    Ore 21:30

    Cerimonia del PREMIO “QUATTRO PORTE 2015”

    Mercoledì 12 agosto 2015 dalle 20 a Cirò

  • Calici sotto le stelle 2015, la sesta edizione

    Calici sotto le stelle 2015, la sesta edizione

    Riparte la 6° edizione di Calici Sotto le Stelle che, oltre all’ormai consolidato percorso del vino che vedrà schierate, le cantine calabresi insieme ad aziende vitivinicole da fuori regione, è stato predisposto un percorso tematico alternativo dedicato all’artigianato locale e ai prodotti tipici, il tutto arricchito da spettacoli di strada. Poi vi sarà un grande stand interamente dedicato al Chiarello, antico e nobile vino di Cirella, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549) dove era annoverato tra i 53 vini più buoni d’Italia.

    L’evento prevede anche una serie di dibattiti, organizzati sempre lungo il percorso della manifestazione, su argomenti correlati al vino, nell’ambito dei quali si discuterà delle sue caratteristiche organolettiche, delle conoscenze scientifiche legate alle sue proprietà benefiche e ai danni che lo stesso può arrecare se utilizzato male, di educazione al bere sano e responsabile.

    INFO www.calicisottolestelle.it

  • Il GAL Savuto a Vinitaly con Vinocalabrese: 2 appuntamenti

    Il GAL Savuto a Vinitaly con Vinocalabrese: 2 appuntamenti

    Il Savuto è terra di vinificazione eroica. Quando ancora non esistevano le strade si pensava al vino come espressione del  territorio. Qui la storia della terra e delle contrade ha camminato di pari passo con la viticoltura ed oggi è divenuta un patrimonio identitario che i giovani produttori hanno deciso di continuare e rendere vitale nel tempo.

    Siamo nell’estremo Sud della provincia di Cosenza, a cavallo con quella di Catanzaro, dove il Savuto ha ottenuto il riconoscimento della sottozona Classico, a conferma del ruolo storico che l’area  cosentina ha avuto per la nascita della Denominazione.

    Questo grande patrimonio storico e vitivinicolo il Gal Savuto, presieduto da Lucia Nicoletti, ha deciso di valorizzare con massimo impegno. Ecco perché il gruppo d’azione locale ha scelto di aderire alla spedizione regionale di VinoCalabrese.it al Vinitaly and the city, il fuori salone del più importante appuntamento internazionale di settore, con la precisa scelta di «continuare l’impegno nella valorizzazione della viticoltura storica ed eroica del Savuto.

    Sosteniamo e accompagniamo a Verona i giovani produttori che sono figli e tutori di una tradizione antica che ha segnato il nostro comprensorio, convinti che da queste scelte, altrettante eroiche, può strutturarsi una economia sostenibile per la nostra terra».

    I tre centri produttivi si registrano tra Rogliano, Marzi e Scigliano dove operano micro aziende meritevoli per avere contribuito a salvare le poche vigne a terrazzo che fino a trent’anni fa disegnavano l’erto costone destro del fiume Savuto.

    Due gli appuntamenti di promozione che da domani il Gal Savuto metterà in piedi per la valorizzazione e la promozione delle cantine e dei produttori della zona. Il primo in Piazza dei Signori dal 20 al 23 marzo, nello spazio aperto al pubblico generalista che dalle 18 alle 23 si aprirà ai wine lovers, appassionati, giovani. Il secondo lunedì 23 marzo alle ore 10.00 nel Padiglione 2 presso lo stand Calabria con la presentazione e la degustazione dei vini della Dop.

  • Alla scoperta del vino del Pollino

    Alla scoperta del vino del Pollino

    l Pollino è una terra da scoprire dal vivo. Da gustare nelle sue produzione agroalimentari di eccellenza, declinate nei sapori che ricalcano una biodiversità ed un gusto unici nel suo genere. Una terra dove il viaggiatore è subito parte di un comunità con i suoi ritmi, le sue tradizioni, che si offrono, si fanno conoscere, vivere da chi ha la volontà di calarcisi dentro. Paesaggio fantastico, fortemente tutelato ma altrettanto antropizzato, con quella sintonia tra uomo e natura capace di realizzare sviluppo, turismo, enogastronomia di qualità proprio perché innestata in un parco nazionale tra i più grande d’Italia. Due regioni, Calabria e Basilicata, che nel Parco Nazionale del Pollino offrono sapori autentici frutto di una unità che puoi gustare stando comodamente seduto a tavola.

    E’ un po’ la sintesi dell’Educational aperto a giornalisti italiani e stranieri, ad opinion leaders ed operatori di settore, che il Parco Nazionale del Pollino, presieduto da Domenico Pappaterra, ed il Gal Pollino Sviluppo, diretto da Francesco Arcidiacono, hanno voluto promuovere nello scorso fine settimana attraverso la collaborazione con VinoCalabrese.it ed Avi Communication che ne hanno curato la progettazione. Un viaggio alla scoperta della filiera enogastronomica di qualità radicata nell’esperienza promozionale di Pollino People Experience, la rete delle eccellenze dell’area protetta calabro – lucana, ormai divenuto il brand ufficiale da promuovere nei contesti nazionali ed internazionali.

    Un viaggio diviso in due giorni che ha portato il nutrito gruppo di giornalisti ad incontrare le comunità, gli uomini e le donne, che amano, lavorano e vivono nel Pollino seguendo un percorso che partendo da Castrovillari è passato per Saracena, Civita, Campotenese e Mormanno. Una giornata è stata dedicata interamente al vino ed all’accoglienza turistica. La seconda alla filiera agroalimentare di qualità e alla ristorazione gourmet. Un cammino fatto “dal vivo” alla scoperta delle aziende e delle storie, dei vissuti e delle esperienze che fanno del Pollino una terra con sapori, cibo, vino e gente unica al mondo.

    Si è partiti da Castrovillari con la visita alle Cantine Ferrocinto, accompagnati dall’enologa Silveria Sammartano, dove nell’affascinante pancia del Palazzo Salituri i giornalisti accreditati hanno degustato i vini realizzati con le uve identitarie del Pollino, il magliocco a bacca rossa, il montonico a bacca bianca. Profumi e sapori di un ecosistema unico baciato dal sole, protetto dalla catena montuosa del Parco nazionale, che guarda verso il mare dello jonio dove nascono alcuni dei vini della Dop Terre di Cosenza. Il Pollino è terra di vini importanti, alcuni, come il Moscato Passito al Governo di Saracena, è un patrimonio identitario riconosciuto persino da Slow Foodche lo ha insignito dell’etichetta di Presidio. Il suo disciplinare si perde nella notte dei tempi, ma ha resistito ai secoli grazie alla passione di tanti uomini che tra i vicoli della kasbah di Saracena ne conservano ricetta e metodologie, riportandolo agli antichi splendori grazie all’Associazione dei Produttori del Moscato di Saracena, presieduta da Luigi Viola, che oggi vede ben sei cantine differenti impegnate nella produzione e produzione di questa eccellenza in bottiglia. Feudo dei Sanseverino, Cantine Viola, Diana, Gallicchio, Pandolfi e Ferrara sono le storie e le esperienze di produzione che hanno raccontato la tecnica di vinificazione del Moscato di Saracena al gruppo di esperti di settore che, con l’ausilio dell’Ufficio Turistico del Comune di Saracena, sono stati accolti tra il fascino del centro storico.

    In serata la carovana dell’educational è arrivata nel Comune di Civita, ospiti della rete di ospitalità diffusa realizzata nel comune arbereshe dal Consorzio Turistico Borghi del Pollino, presieduto da Gianluca Colaci. Nel paese dei comignoli e delle case kodra i giornalisti, accolti dal Presidente dell’Ente Parco, Pappaterra e dal direttore del Gal, Arcidiacono, hanno potuto degustare i piatti tipici della tradizione contadina accompagnati dai vini della cantina Masseria Falvo 1727.

    Un evento che per le istituzioni coinvolte è stato il prologo di ciò che sarà la programmazione sul territorio per Expo 2015, con la precisa volontà di raccontare al meglio la ricchezza enogastronomica della montagna del Sud. Un viaggio nello scrigno del Pollino in tutta la sua bontà, incastonata in panorami naturalistici unici. Come la Cooperativa Agricola di Campotenese, presieduta da Antonio Armentano, nata alla fine degli anni ’70, e che ancora oggi vive e produce bontà casearie ed insaccati a mille metri d’altezza, dove l’educational è arrivato sabato 21 febbraio prima di concludersi presso l’agriturismo Vecchio Fienile di Mormanno, curato da Paolo Perrone, con un pranzo a quattro mani realizzato dagli chefFederico Valicenti e Peppe De Marco (lucani), Gaetano Alia e Gennaro Di Pace (calabresi). Alla loro tavola i circa 60 ospiti (giornalisti nazionali, stranieri, regionali) e gli opinion leaders presenti (tra i quali Florindo Rubettino, Nicola Fiorita, presidente regionale Slow Food Calabria, Silvio Greco, (docente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo), insieme ai Sindaci dei territori coinvolti, Mario Albino Gagliardi, Sindaco di Saracena, Alessandro Tocci, Sindaco di Civita, Guglielmo Armentano, Sindaco di Mormanno, hanno reinterpretato la filiera enogastronomica del Pollino nella sua interezza a tavola con un pranzo dove, i protagonisti, sono risultati i prodotti identitari di questa terra meravigliosa. Lafarina carosella, che tanti mulini lucani e calabresi continuano a produrre, e la lenticchia di Mormanno, il Moscato di Saracenaquanto la Melanzana rossa di Rotonda e il fagiolo bianco, ma anche le confetture ed il miele delle aziende che lavorano nell’area protetta, la fragranza del pane di Cerchiara ed iprodotti da forno che scandiscono il ritmo delle feste e della vita delle comunità del Pollino, i liquori ed i rosoli, l’olio e le sue tante aziende che utilizzano le cultivar identitarie dei pendii calabro – lucani, il Peperone di Senise sono stati mostrati agli operatori di settore nel paniere Pollino People Experienceche raccoglie il meglio che l’area protetta possa esprimere in campo agroalimentare.

    LE FOTO

  • Calabria Master Wine a Mormanno

    Calabria Master Wine a Mormanno

    L’Osteria del Vicolo di Mormanno (CS) promuove un approfondimento sui vini calabresi per i suoi clienti e per gli appassionati dell’area del Pollino calabrese. 3 appuntamenti nati dalla collaborazione dai titolari dell’Osteria e la neonata Associazione Sommelier Calabresi che faranno il punto sul patrimonio vitivinicolo calabrese.

    Ecco il programma

    Sabato 7 febbraio:Primo incontro

    L’evoluzione del VIGNETO CALABRIA (dai Greci ad oggi);

    Dalla Cantina Sociale alla Cantina Aziendale: la qualità delle diversità;

    I principali vitigni autoctoni della Calabria: Il Gaglioppo; Gli “Stili del Cirò”;

    I vitigni minori: Greco nero, Greco bianco, e altri;

    Focus: Gaglioppo rosè;

    La tecnica della degustazione in “pillole”: L’esame visivo.

    Gaglioppo spumante-Gaglioppo rosato-Gaglioppo rosso giovane-Gaglioppo rosso evoluto

    Sabato 21 febbraio:Secondo incontro

    I principali vitigni autoctoni della Calabria: Il Magliocco Dolce;

    Gli “Stili del Magliocco” nelle Terre di Cosenza e nel Savuto Classico;

    I vitigni minori: Greco nero, Guarnaccia bianca, Mantonico bianco, Pecorello;

    Focus: I Bianchi;

    Più unico che raro: ilMoscato di Saracena;

    La tecnica della degustazione in “pillole”: L’esame olfattivo.

    Magliocco in purezza-Magliocco e Greco-Magliocco e internazionale- Moscato di Saracena

    Sabato 28  febbraio:Terzo incontro

    I principali vitigni autoctoni della Calabria:

    Il Magliocco Canino e il Calabrese;

    Gli “Stili dei vini nel Savuto, Lamezia e Reggio Calabria”;

    I vitigni minori: Greco nero, Castiglione, Nocera, Prunesta; Malvasia; Inzolia;Focus: Gli Spumanti calabresi;

    Più unico che raro: il Greco di Bianco;

    La tecnica della degustazione in “pillole”: L’esame gustativo;

    Magliocco Canino-bianco Greco-Nerello calabrese-Greco di Bianco

    FOTO DAL WEB: www.svinando.com

  • A Lamezia il Wine Fest il 27 e il 28 dicembre

    A Lamezia il Wine Fest il 27 e il 28 dicembre

    Il Lamezia Wine Fest il 27 e il 28 dicembre riporterà il piacere del vino tra le mura di Palazzo Nicotera in un percorso a più tappe tra degustazioni e work shop. Un programma intenso ma snello quello approntato dalla Pieffe Comunicazione che prevede il debutto sabato alle 18.30 con la presentazione del libro “Vini di Calabria. Storie (minime), di uomini, donne, luoghi e uve”, scritto da Rosario Branda, direttore Confindustria Cosenza.

    Il volume, edito da Rubbettino, rappresenta un originale affresco della Calabria, fatto tramite il vino, i vignaioli, l’evoluzione dell’enologia. Ben 114 i vini ‘raccontati’ e che raccontano la regione.

    Ad affiancare Branda,  in un dibattito sul valore culturale ed antropologico del cibo e del vino, saranno il critico cinematografico ed imprenditore Gianlorenzo Franzì (Comics Cafè) e il presidente della Fondazione Italiana Sommelier ( F.I.S.)  Gennaro Convertini.

    La seconda serata, domenica 28 dicembre, sarà improntata sul valore aggiunto della degustazione con la presentazione della guida Slow Wine 2015. Taglio del nastro sempre alle 18.30 e dibattito animato da Giancarlo Rafaele, della redazione calabrese di Slow Wine, Michele Ruperto, patron del Theatro del Gusto di Amantea, Massimo Tigani Sava, direttore della testata Local Genius e Antonello Rispoli,  fiduciario Condotta Slow Food Lamezia Terme.

    In entrambe le serate, ad accogliere il pubblico dopo i workshop sarà la degustazione di ben dieci cantine del Sud Italia. Un record quello raggiunto dalla quarta edizione del festival che permetterà di raccogliere il meglio della produzione enologica calabrese. In particolare, le cantine presenti saranno Statti, Lento, Davoli, Tenute Ferrocinto, Cote di Franze, Criserà, Odoardi e Spadafora, Senatore Vini e Colacino Wines.

    L’accompagnamento musicale della due giorni  sarà affidato al trio composto da  Yazan Greselin, Tonino De Sensi e Carlo Caligiuri. Per tutta la durata della rassegna nella sala polivalente sarà, infine, possibile visitare la mostra fotografica a cura di Instagramers Lamezia Terme.

    Al termine della rassegna tramite l’associazione Aspilos alcuni dei pregiati vini ospiti del festival verranno donati ad alcune famiglie disagiate seguite dalla Caritas diocesana.

    A moderare la due giorni sarà il giornalista Paolo Giura.

  • Torna la Festa del Vino a Lungro (CS)

    Torna la Festa del Vino a Lungro (CS)

    Dopo il successo della prima edizione della “Festa del vino e dei sapori antichi del territorio”, svoltasi nell’anno 2013, l’associazione culturale ACTA UNGRA ha ritenuto doveroso riproporre la rassegna enogastronomica che ha come tematiche la valorizzazione dei prodotti tipici e l’imprenditoria del settore.

    In virtù dell’afflusso di visitatori durante la prima edizione e vista la mole di novità messe in campo da ACTA UNGRA, si è deciso di estendere a due giorni la durata della manifestazione, che si svolgerà il 27 e 28 dicembre 2014 a Lungro, tra Corso Skanderberg e Piazza Casini.

    La manifestazione ha trovato il sostegno di alcuni enti ed organizzazioni, quali il Parco Nazionale del Pollino, il Comune di Lungro, la Pro Loco di Altomonte, FEDERAGRI, Coldiretti, Campagna Amica e SlowFood, oltre alla collaborazione, per il secondo anno consecutivo, di Enzo Barbieri.

    L’evento avrà inizio il 27 dicembre alle ore 17.00 con un convegno dal titolo “Imprenditoria enogastronomica e cooperazione”, per proseguire con l’assegnazione dei “Premi all’imprenditoria giovanile enogastronomica” e “Premi alle eccellenze imprenditoriali calabresi”. Dalle ore 18.00 apriranno al pubblico gli stands delle aziende produttrici di vino, olio e prodotti tipici. Alle ore 18.30 si terrà il momento clou della serata con il “cooking-show”, una esibizione culinaria a cura di chef di fama internazionale. Non mancheranno musicisti di strada e gruppi folk del paese. La seconda giornata, il 28 dicembre, inizierà alle ore 15.00 con il “Palio delle botti”, un gioco popolare. Alle ore 17.00 sarà presentato il volume “Vini di Calabria. Storie (minime) di uomini, donne, luoghi e uve” di Rosario Branda, direttore di Confindustria Cosenza. Il culmine della serata si raggiungerà con la “Gara del vino nuovo dell’Arbëria del Pollino”, in cui si sfideranno i vinificatori di Lungro e del comprensorio.  Alle ore 18.00, come da programma, apriranno gli stands enogastronomici. La serata sarà allietata dalla band calabrese “TACABUM”.

    In entrambe le serate saranno allestite mostre fotografiche e di pittura, esposizioni artigianali e una scenografia a tema lungo il percorso della manifestazione.

  • Nino Rossi a Roma con Librandi e Cooking Soon al Porto Fluviale

    Nino Rossi a Roma con Librandi e Cooking Soon al Porto Fluviale

    Nino Rossi di Cooking Soon, il nascente collettivo di giovani chef, sarà a Roma con i vini di Librandi per una serata che come recita l’invito vuole rappresentare una personalissima visione della stagionalità attraverso dei piatti innovativi che porteranno un po’ di Calabria a Roma con libere digressioni”.

    L’evento si terrà al Salotto del Porto Fluviale in via del Porto Fluviale  mercoledì 19 novembre con la collaborazione di Pastificio Gentile di Gragnano e di Villa Rossi.

    Per contatti e prenotazioni

    Prenotazioni

    al 3248489554

    o attraverso un messaggio privato sulla pagina Villa Rossi

    Il Menù

    Entreè

    A Zuppetta di fagioli “pappaloni”, baccalà e arancio candito

    Antipasto

    Scampo crudo con spuma di patate al limone, alicetta, polvere di carapace e tartufo nero

    Antipasto

    Fondente di coda, insalatina di sedano al limone e ristretto di ‘nduja

    Primo A Riso di semola del pastificio “Gentile” con latte affumicato, colatura d’alici e zenzero fresco

    Secondo

    Guancia di vitello da latte brasata su purè affumicato, cipolla agrodolce e jus al bergamotto

    Dessert

    Cremoso di zucca, gelato alla liquirizia Amarelli, spugna e croccante di nocciole, yoghurt disidratato

    Piccola pasticceria

  • Cantine Aperte a Saracena

    Cantine Aperte a Saracena

    Percorsi di dolcezza, aromi, colori e racconti, in un luogo che racchiude storie e vini da ascoltare e gustare

    Un percorso sensoriale dolce di Moscato passito al Governo di Saracena e di Mastro Terenzio che accompagnano dolci tradizionali e che anticipano la bellezza dei momenti delle feste Natalizie, dove l’incontro e il ritrovo genera sorrisi di bellezza e serenità

    Ci sono dei luoghi che nonostante lo scorrere del tempo riescono a mantenere le storie che lo hanno attraversato.

    Tanti volti consegnati al futuro, mille oggetti quotidiani che stupiscono per la loro semplice tenuta nel tempo, musica di tempi ormai andati che si lascia riascoltare, riportando alla mente immagini e emozioni ormai sopite. Tenui e dolci colori, che accolgono botti e bottiglie, contenenti vini di vitigni antichi, frutto di tanto lavoro e tanta voglia, in attesa del loro momento.

    Tutta la giornata del 16 Novembre, nella cantina nel centro storico di Saracena, avvisando dell’arrivo

  • Il vino calabrese al Salone del Gusto 2014

    Il vino calabrese al Salone del Gusto 2014

    Multiforme partecipazione dei produttori e dei prodotti dell’enologia calabrese al Salone del Gusto – Terra Madre 2014. Presso il padiglione Calabria tante le iniziative messe in campo da Slow Food Calabria e dal gruppo vini di Slow wine con Giancarlo Rafele: l’evento dedicato allo champenoise nostrano MAGNA GRECIA METODO CLASSICO (iGreco, Statti, Librandi, Ferrocinto, Santa Venere, Serracavallo)  sarà in scena il 24 ottobre con i metodo classico bruzi; Sabatato 25 la scena sarà dedicata ai CIRO’ BOYS (‘A Vita, Sergio Arcuri e Cote di Franze) ed alla nuova scena vitivinicola calabrese (Calabretta, Casa Comerci, Giuseppe Calabrese, …); sempre domenica i vini di Casa Ponziana accompagneranno il Morzello catanzarese cucinato da Massimiliano di Osteria da Pepè. Lunedì per finire con il dolce sarà la volta delMOSCATO AL GOVERNO DI SARACENA e gli altri dolci calabresi di Ceraudo, Librandi, Lucà, Casa di Nilla. Per quanto riguarda il passito di Saracena le tre aziende più rappresentative, Cantine Viola, Feudo dei Sanseverino e Diana hanno uno stand dedicato come presidio del vino, uno dei 5 in Italia della fondazione Slow Food per la Biodiversità. I vini di Casa Comerci saranno presenti anche allo spazio del Cibo di Strada presso lo stand de La Tigellina. Allo spazio del Parco Nazionale del Pollino, POLLINO PEOPLE EXPERIENCE dentro il padiglione Calabria sono presenti oltre al Moscato di Saracena, i vini dell’azienda Tenute Ferrocinto che presenta 3 etichette a denominazione Pollino Terre di Cosenza: il nuovo 24, il Pollino Bianco e il Pollino Rosso e l’appena premiato Magliocco come Vino quotidiano di Slow Wine.

    Tante le aziende che hanno risposto alla chiamata di Slow Food Calabria che hanno spedito i propri prodotti per gli Show Cooking dei giovani chef calabresi della rete Cooking Soon (Caterina Ceraudo, Nino Rossi, Luca Abbruzzino, Gennaro Di Pace): ricordiamo tra gli altri Tenute Terre Nobili, Lento, Statti, Terre Grecaniche, Terre del Gufo.

  • Vinocalabrese.it al Salone del Gusto 2014

    Vinocalabrese.it al Salone del Gusto 2014

    Parte la decima edizione del Salone del Gusto – Terra Madre 2014 a Torino Lingotto e Vinocalabrese.it è partner per l’organizzazione degli eventi allo stand di Pollino People Experience.

    Lo stand dedicato ai prodotti e alle storie del Parco nazionale del Pollino, la più grande area protetta d’Italia, è stato pensato come un spazio di degustazione continua. Si parte la mattina con la Colazione tipica di mezza giornata del pastore e del contadino, nel pomeriggio lo spazio sarà messo a disposizione alla creatività degli ospiti: l’evento Friselle Social prevede la possibilità di “montarsi” le freselle direttametne con i diversi prodotti del paniere Pollino.  La sera Gennaro Di Pace dell’Osteria Porta del Vaglio di Saracena proporrà finger food con le eccellenze del Parco.

    L’evento è organizzato in partenership con Avi di Vincenzo Alvaro e con le aziende Maria Stellato di Senise, Mirella Occhiuzzi di Mormanno e Campoverde Agricola di Castrovillari.

    Hanno aderito al progetto oltre 20 aziende del territorio del Parco.

    Seguite la diretta social QUI

  • Torna il Saracena Wine Festival 2014

    Torna il Saracena Wine Festival 2014

    Degustazioni, incontri, ristoranti all’aperto, mostre, percorsi enogastronomici. E’ questo il “menù” della due giorni del Wine Festival che ritorna tra i vicoli e gli slarghi del centro di Saracena. Dalla villa a Piazza Santo Lio, passando per Porta del Vaglio, nell’evento dedicato al vino un percorso guiderà tra il Moscato ed i vini dei produttori locali. Nel percorso troverà spazio anche la mostra del corredo del ‘900 con la sfilata di biancheria intima d’epoca. La mostra del corredo antico dotale, nuziale e di intimo, a cura della Pro Loco cittadina sarà allestita in Via Carlo Pisacane e inaugurata alle ore 10 di domani. L’arte della seduzione offrirà, sempre domani, una sfilata di abiti d’epoca e i capi di intimo di fine ‘800-metà ‘900 a partire dalle ore 21.30 mentre alle ore 22,30 lo spettacolo musicale dell’associazione culturale Cattivo Teatro.

    FONTE ABMREPORT.IT