Il Lamezia Wine Fest il 27 e il 28 dicembre riporterà il piacere del vino tra le mura di Palazzo Nicotera in un percorso a più tappe tra degustazioni e work shop. Un programma intenso ma snello quello approntato dalla Pieffe Comunicazione che prevede il debutto sabato alle 18.30 con la presentazione del libro “Vini di Calabria. Storie (minime), di uomini, donne, luoghi e uve”, scritto da Rosario Branda, direttore Confindustria Cosenza.

Il volume, edito da Rubbettino, rappresenta un originale affresco della Calabria, fatto tramite il vino, i vignaioli, l’evoluzione dell’enologia. Ben 114 i vini ‘raccontati’ e che raccontano la regione.

Ad affiancare Branda,  in un dibattito sul valore culturale ed antropologico del cibo e del vino, saranno il critico cinematografico ed imprenditore Gianlorenzo Franzì (Comics Cafè) e il presidente della Fondazione Italiana Sommelier ( F.I.S.)  Gennaro Convertini.

La seconda serata, domenica 28 dicembre, sarà improntata sul valore aggiunto della degustazione con la presentazione della guida Slow Wine 2015. Taglio del nastro sempre alle 18.30 e dibattito animato da Giancarlo Rafaele, della redazione calabrese di Slow Wine, Michele Ruperto, patron del Theatro del Gusto di Amantea, Massimo Tigani Sava, direttore della testata Local Genius e Antonello Rispoli,  fiduciario Condotta Slow Food Lamezia Terme.

In entrambe le serate, ad accogliere il pubblico dopo i workshop sarà la degustazione di ben dieci cantine del Sud Italia. Un record quello raggiunto dalla quarta edizione del festival che permetterà di raccogliere il meglio della produzione enologica calabrese. In particolare, le cantine presenti saranno Statti, Lento, Davoli, Tenute Ferrocinto, Cote di Franze, Criserà, Odoardi e Spadafora, Senatore Vini e Colacino Wines.

L’accompagnamento musicale della due giorni  sarà affidato al trio composto da  Yazan Greselin, Tonino De Sensi e Carlo Caligiuri. Per tutta la durata della rassegna nella sala polivalente sarà, infine, possibile visitare la mostra fotografica a cura di Instagramers Lamezia Terme.

Al termine della rassegna tramite l’associazione Aspilos alcuni dei pregiati vini ospiti del festival verranno donati ad alcune famiglie disagiate seguite dalla Caritas diocesana.

A moderare la due giorni sarà il giornalista Paolo Giura.

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