(fonte Terre di Vino.net

Tra consigli comunali, riunioni e grattacapi per i bilanci, ci pensa Bacco a “consolare” i sindaci italiani: il miglior vino dei primi cittadini? Lo eleggono le Città del Vino con l’edizione 2012 del Concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco”, di scena a Lamezia Terme e Acri dal 25 al 27 maggio, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dell’Oiv-Organisation Internazionale de la Vigne e du Vin (info: www.selezionedelsindaco.it). La sua particolarità? E’ l’unica rassegna vitivinicola che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda che produce il vino e del Comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt il cui quantitativo di produzione è compreso tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie. E nell’edizione n. 11, per la prima volta, le Città del Vino premieranno anche i migliori esempi di eco-sostenibilità in cantina e nel territorio, premiando le prime tre aziende più “verdi” e premiando con la cura per un anno di uno spazio verde pubblico urbano del Comune dove ha sede l’azienda vincitrice.

Si chiama “Impronte d’eccellenza. Tecniche agronomiche sostenibili per una viticoltura di valore”, ed è il nuovo premio speciale promosso dalle Città del Vino nel Concorso “La Selezione del Sindaco”, in collaborazione con Cifo, azienda leader nella produzione di concimi per l’agricoltura, per “promuovere tra le aziende vitivinicole le buone pratiche agronomiche sostenibili e compatibili con l’ambiente, al fine di garantire sia la sostenibilità aziendale sia la qualità finale del prodotto”, spiega il presidente delle Città del Vino Giampaolo Pioli. A valutare le buone pratiche eco-friendly delle cantine, sarà un Comitato Scientifico presieduto dal professor Mario Fregoni, tra i massimi esperti di viticoltura mondiale,e composto dal professor Alberto Vercesi dell’Università Cattolica di Piacenza, Luigi Bavaresco, direttore del Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano, Paolo Benvenuti e Paolo Corbini, direttore e vice direttore delle Città del Vino.

Il mondo del vino italiano ed internazionale si dà appuntamento in Calabria, in occasione di una delle rassegne enologiche più importanti ed attese in Italia, che vanta numeri importanti, con oltre 1.200 vini provenienti da tutte le regioni italiane, nessuna esclusa, e da molti Paesi europei – dalla Croazia alla Slovenia, dalla Germania alla Spagna, dall’Ungheria fino all’Austria e alla Francia – presentati insieme in gara da piccole e grandi aziende (iscrizioni fino al 15 maggio, mentre il 18 maggio scade il termine per l’invio dei campioni) con i loro Comuni (iscrizioni fino al 21 maggio), che si contendono i riconoscimenti “Gran Medaglia Oro” (punteggio oltre 92/100), “Medaglia d’Oro” (oltre 87/100) e “Medaglia d’Argento” (oltre 82/100).

E il concorso delle Città del Vino è per le aziende una opportunità in più dopo che il Vinitaly ha deciso di cambiare la data anche del suo concorso enologico internazionale legato alla manifestazione veronese: da tradizionale appuntamento pre-Vinitaly (che quest’anno si svolge dal 25 al 28 marzo) si sposta a novembre, portando con sé il Concorso Internazionale Packaging. Queste le date del 2012: 6 novembre Concorso Packaging, 12-16 novembre Concorso Enologico Internazionale. Il Vinitaly 2013 si terrà invece dal 7 al 10 aprile.

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