Tre degustazioni tecniche condotte da Luca Gardini e Luciano Pignataro – in programma 8 e 9 agosto – focalizzano l’attenzione sul territorio vitivinicolo più importante della Calabria, dove da oltre 50 anni esiste la denominazione più longeva della regione  Storie di famiglia e di territorio, vignaioli di tradizione e giovani produttori, biodiversità. Non c’è solo il vino a doversi raccontare nelle tre degustazioni tecniche in programma nei prossimi giorni a Cirò in occasione del Wine Festival 2023. Mentre procede spedito e partecipato il calendario degli appuntamenti diffusi tra vigne e cantina delle aziende che aderiscono al “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” il territorio si prepara ai giorni clou dell’evento dedicato alla Doc storica della viticoltura calabrese.   L’8 e 9 Agosto la sala del consiglio comunale di Cirò si trasformerà in una grande aula di degustazione per accogliere Luca Gardini insignito del titolo di miglior sommelier del mondo e di sicuro un punto di riferimento per il vino a livello internazionale e Luciano Pignataro, giornalista professionista del quotidiano Il Mattino, grande narratore dell’enogastronomia meridionale, ai quali sono affidate le tre degustazioni tecniche (su prenotazione obbligatoria https://www.eventbrite.it/e/biglietti-degustazioni-guidate-ciro-wine-festival-23-684838509417) che approfondiranno gli aspetti di uno dei territori del vino calabresi tra i più straordinari per esperienze produttive, storicità e narrazioni che confluiscono nella Doc istituita oltre mezzo secolo fa per valorizzare una tradizione enologica che ha radici profonde con il territorio.    «Il Cirò Wine Festival – dichiara Raffaele Librandi, presidente del Consorzio dei vini di Cirò e Melissa – è per noi occasione straordinaria per far conoscere ad appassionati e specialisti del settore il nostro areale di produzione. Vogliamo sempre più accendere i riflettori della stampa nazionale su questa terra meravigliosa e multiforme, dalle radici antiche e dai paesaggi contrastanti dove le vigne disegnano un paesaggio unico. Il Wine festival è una forte occasione di coinvolgimento per le cantine e i produttori che possono parlare al grande pubblico di wine lovers e turisti promuovendo eventi diffusi sul territorio, aprendo le aziende alle visite e alle degustazioni, prima della grande festa finale a Madonna di Mare che sa esprimere il carattere dell’accoglienza e della forza produttiva della nostra Doc».    Dopo la due giorni di approfondimento sul Cirò come rinascimento calabrese del vino, la vocazione al rosato del Gaglioppo, e il viaggio tra le annate storiche di alcune cantine, l’attenzione si sposterà su Madonna di Mare, nel suggestivo spazio dei Mercati Saraceni, dove il 10 agosto si vivrà “That’s Cirò Wine Night” la festa finale con i banchi d’assaggio delle cantine ‘A Vita, Baroni Capoano, Brigante, Cantine Dell’Aquila, Cantina Malena, Cantine Campana, Cantine De Mare, Cantine Strangi, Cantine Vulcano, Caparra&Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara, Enotria, Esposito Vini, Fezzigna Vini, Ippolito 1845, La Pizzuta Del Principe, Librandi, Maddalona Del Casato, Mimmo Vinci, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Santa Venere, Senatore Vini, Sergio Arcuri, Tenuta Del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Ferraro, Vigneti Vumbaca, Vini Giuseppe Pipita accompagnati dalle proposte gastronomiche della special food box a cura di Lagustristorante, enoteca e dispensa con selezione di prodotti di alta gastronomia, e la musica d’autore di Peppe Voltarelli il cantautore e interprete calabrese vincitore di tre Targhe Tenco protagonista di una attività concertistica da sempre intensa che lo ha portato a suonare in 23 paesi in tutto il mondo e a pubblicare i suoi dischi in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti.

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