Lo zibibbo secco di Giovanni Celeste Benvenuto tra i 10 fantastici bianchi italiani sotto i 25 dollari per Asimov, il critico del vino del NY Times.
Periodicamente Eric Asimov, l’uomo del vino per il prestigioso quotidiano americano che nella sua presentazione afferma “[…] il vino è un argomento meravigliosamente espansivo. Mi fa male vederlo ridotto così spesso a note di degustazione. Francamente, il vino è più grande e più interessante di così.” stila delle classifiche per guidare il lettore nell’approccio al vino: nell’ultima in ordine cronologico che trovate a questo link, tra le 10 bottiglie consigliate ripropone un vino calabrese, lo Zibibbo Calabria IGP della cantina di Francavilla Angitola (VV) del giovane vignaiolo Giovanni Benvenuto.
“Non c’è da meravigliarsi – afferma – che questo vino sia pungente e profumato […] Non ricordo altri Zibibbo se non quelli siciliani, ma questo viene dalla Calabria, la punta dello stivale italiano, dove Giovanni Benvenuto coltiva in regime biologico. Il vino è naturalmente fragrante e scende facilmente. Come molti moscati, è un ottimo rinfrescante estivo.
Questi 10 vini in cui figura il vino di Benvenuto lo hanno fatto sentire “meno rinchiuso in questo periodo” e suggerisce di mangiarli con cibi estivi come “insalate , pesti , piatti con pomodori freschi e vongole cotte . Frutti di mare e luce solare”.
Un grande riconoscimento per Giovanni Benvenuto che da qualche anno è impegnato nella continuazione di una tradizione familiare, trasferendosi dall’Abbruzzo per far rivivere i terreni lasciati in eredità dal nonno, e nella riscoperta della vitivinicoltura della Costa degli Dei riportando all’attenzione la pratica diffusa della coltivazione dello Zibibbo che grazie al suo impegno è stato anche inserito nei prodotti da presidiare dalla fondazione internazionale di Slow Food.
“È un enorme soddisfazione, ritrovarsi tra i migliori 10 bianchi secondo il New York Times – dichiara – è come raggiungere la vetta dalla quale ti fermi ad ammirare il percorso fatto, pronto poi per ripartire ancora più carico…aver recuperato lo zibibbo e poterlo raccontare al mondo è il mio gesto di amore verso la Calabria che amo e che mi ha accolto con amore.”
I complimenti di vinocalabrese.it per questo grande risultato che fa bene a tutto il comparto regionale