Ritorna il Palio delle Botti a S. Venerina in Sicilia offrendo uno entusiasmante spettacolo con la partecipazione di 8 squadre provenienti dalle diverse Città del vino d’Italia qualificate nelle precedenti fasi.
Organizzazione impeccabile da parte del Comune guidato dal sindaco Salvatore Greco e della Pro Loco di S.Venerina presieduta da Salvo Spadaro per presenza di cronometristi ufficiali e scelta di un percorso di 1200 metri nel centro storico, impegnativo tra salite e discese lungo il quale gli spingitori e le spingitrici hanno condotto le botti di 500 hl facendole rotolare, e mai lasciate libere, con una tecnica da esperti.
La squadra di Lamezia Terme guidata da Gregorio e Saveria Sesto dell’Ass. L’Albero della Vite, costituita da Andrea Godino e Antonio Maggisano, si è ben comportata sia nel percorso di abilità cronometrica che nella gara finale. I due spingitori, atleti della Libertas Atletica Lamezia impegnati solitamente in altro genere di gare maratone e gare di cross, affinando la tecnica di spinta e di conduzione di una botte sono riusciti a tirare fuori grinta, abilità atletiche e determinazione .
Un piazzamento di tutto rispetto per la prima esperienza al 7° posto dietro alle rodate e agguerrite squadre di Refrontolo (Treviso), Maggiora (Novara), Brentino Belluno (Verona), Furore(Salerno), S.Venerina(Catania), Serrone(Frosinone) e davanti a Bianco (Reggio C) a chiudere la gara e la classifica.
Il Palio delle botti, evento di Città del vino che in Italia si svolge in 10 comuni, è un’occasione per richiamare l’attenzione sulla vocazione viticola dei territori e nello specifico di S. Venerina (fino a 10 distillerie nel passato secolo), rivitalizzando tradizioni ed enogastronomia nella cornice coreografica di sonorità di tamburello e scacciapensieri, alimentando la cultura degli straordinari e unici vini dell’Etna.
La finalissima del Palio si terrà domenica 9 ottobre a Refrontolo (TV) mentre fervono i preparativi per accogliere le squadre e le tifoserie e mettere in vetrina la Rassegna dei vini passiti locali.
Si conferma quanto e come il vino riesce ad essere sempre protagonista e attrattore mettendo insieme eventi sportivi, tradizioni e cultura locale.
Saveria Sesto